Il Christmas Tree Dior illumina Milano – DAILY LUXURY

2022-12-20 11:41:43 By : Mr. Eason Zhong

Come da tradizione, durante il periodo natalizio il centro di Milano si illumina a festa, e quest’anno ancora una volta sarà Dior Parfums, in collaborazione con il Comune di Milano, a dare una connotazione inedita al centro città. L’esperienza che coinvolgerà Piazza della Scala, Via Manzoni e Santa Margherita avrà inizio il 6 dicembre con la cerimonia di accensione dell’albero e si concluderà il 6 gennaio. Fulcro logistico del progetto di quest’anno sarà la famosa Piazza della Scala dove verrà installato uno spettacolare Albero di Natale: uno “chandelier dei sogni” dell’altezza di 10 metri decorato con 70 sculture giganti, illuminate con luci a LED, che rendono omaggio a J’adore, il celebre profumo della Maison.

Lo chandelier attorniato da 5 alberi di Natale decorati in pieno stile Dior Parfums, sarà posizionato su un piedestallo blu notte dove si potrà ammirare un cielo illuminato dall’emblematico decoro delle costellazioni realizzato dall’artista Pietro Ruffo in esclusiva per la Maison. Nell’immaginario dell’artista, che ha anche ispirato la campagna Dior Holiday 2022, il cielo stellato è quello dell’iconico Château de La Colle Noire, luogo incantato e tanto caro al famoso Couturier, una meta consacrata al piacere di ritrovarsi, un luogo carico di storia, in cui la generosità e il senso dell’ospitalità di Dior si esprimono al meglio. La struttura dello chandelier e tutti i materiali che compongono l’installazione sono stati pensati nell’ottica di essere interamente recuperati, in una logica di economia circolare.

Il sistema illuminotecnico, sia dell’Albero di Natale che delle luminarie, è realizzato con lampadine a LED, una tecnologia in grado di sostituirsi a qualsiasi altro tipo di illuminazione con un notevole risparmio energetico. La Maison Dior Parfums provvederà anche a illuminare quasi 2 km di vie, dal centro alla periferia, a sostegno del commercio e delle attività natalizie della città. La magia del Natale raggiungerà il suo apice nella serata del 13 dicembre in Piazza della Scala. Alle ore 18 il Maestro Pietro Salvatori regalerà al pubblico milanese presente nella piazza più famosa della Lirica italiana, una performance unica ed indimenticabile che si terrà proprio ai piedi del magnifico chandelier.

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Lo spettacolo però non finisce qui: nei corner Dior Parfums sarà possibile vivere la magia dell’universo Dior Holiday grazie alla Collection Privée, alle offerte esclusive dedicate al Natale e all’inedita esperienza di realtà aumentata attivabile tramite un QR code. Infine, in tutti i punti vendita concessionari del marchio, si potranno trovare tutti i prodotti dedicati al Natale: dalla collezione make-up creata appositamente per l’occasione da Peter Philips, Direttore Creativo e dell’Immagine del Make-Up Dior, alle iconiche fragranze della Maison come J’adore, Miss Dior e Sauvage, esaltate da cofanetti esclusivi con il motivo ideato da Pietro Ruffo. A dicembre il mondo Dior Parfums vi aspetta nel cuore di Milano con un calendario ricco di eventi ed attività di street marketing.

In questo articolo: Christmas Tree Dior, Dior, J’adore, Miss Dior, Natale, Peter Philips, Pietro Ruffo, Sauvage

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È un sogno che, durante le feste, ci trasporta al Château de La Colle Noire – dimora di Christian Dior fuori Parigi – in una notte invernale piena di stelle.

Così la Collezione Make-Up Holiday 2022 di Dior, una fiaba soffusa da accenti dorati che rende omaggio a uno dei colori simbolo della Maison, l’or (emblema di una bellezza luminosa e radiosa quanto le stelle che nulla può eclissare), “vestita” con le costellazioni che illuminano il giardino del castello, rilette dall’arte di Pietro Ruffo. Affascinante interprete, Anya Taylor-Joy, il più splendente degli astri.

“Anya è una stella luminosissima in una notte fatata – racconta Peter Philips, Direttore Creativo e dell’Immagine del Make-Up Dior – la sua bellezza fragile sprigiona, al tempo stesso, una forza impressionante. Questo si riflette nel suo viso, truccato con un discreto gioco di ombre e accenti dorati, al centro del quale spicca la bocca tinta di rosso”.

Rosso protagonista, tradizione oblige, ma anche toni preziosi, nuances iridate, sfumature opulente e cromie rubate ai paesaggi invernali quando scende la notte. Non c’è dubbio: è lei l’icona del maquillage delle Feste.

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In questo articolo: Anya Taylor-Joy, Dior, Peter Philips, Pietro Ruffo

Come da tradizione, durante il periodo natalizio il centro di Milano si illumina a festa, e quest’anno ancora una volta, Dior Parfums in collaborazione con il Comune di Milano, ha dato una connotazione inedita al centro città. L’esperienza che coinvolge Piazza della Scala, Via Manzoni e Santa Margherita ha avuto inizio il 6 dicembre scorso con la cerimonia di accensione dell’albero e si concluderà il 6 gennaio.

Fulcro logistico del progetto di quest’anno è la famosa Piazza della Scala dove è stato installato uno spettacolare Albero di Natale: uno “chandelier dei sogni” dell’altezza di 10 metri decorato con 70 sculture giganti, illuminate con luci a LED, che rendono omaggio a J’adore, il celebre profumo della Maison. Lo chandelier attorniato da 5 alberi di Natale decorati in pieno stile Dior Parfums, è posizionato su un piedistallo blu notte dove si può ammirare un cielo illuminato dall’emblematico decoro delle costellazioni realizzato dall’artista Pietro Ruffo in esclusiva per la Maison.

Nell’immaginario dell’artista, che ha anche ispirato la campagna Dior Holiday 2022, il cielo stellato è quello dell’iconico Château de La Colle Noire, luogo incantato e tanto caro al famoso Couturier, una meta consacrata al piacere di ritrovarsi, un luogo carico di storia, in cui la generosità e il senso dell’ospitalità di Dior si esprimono al meglio. La struttura dello chandelier e tutti i materiali che compongono l’installazione sono stati pensati nell’ottica di essere interamente recuperati, in una logica di economia circolare.

Nicoletta Zironi, PR Director Parfums Christian Dior e Giuseppe Oltolini, Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior Parfums and Cosmetics e Giuseppe Oltolini Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior P (Dimples Digital Agency)

Il sistema illuminotecnico, sia dell’Albero di Natale che delle luminarie, è realizzato con lampadine a LED, una tecnologia in grado di sostituirsi a qualsiasi altro tipo di illuminazione con un notevole risparmio energetico. La Maison Dior Parfums ha provveduto anche a illuminare quasi 2 km di vie, dal centro alla periferia, a sostegno del commercio e delle attività natalizie della città. La magia del Natale ha raggiunto il suo apice ieri sera, 13 dicembre, in Piazza della Scala.

Alle ore 18 il Maestro Piero Salvatori ha regalato al pubblico milanese presente nella piazza più famosa della Lirica italiana, una performance unica ed indimenticabile che ha avuto luogo proprio ai piedi del magnifico chandelier. Il maestro ha intrattenuto l’audience interpretando tre brani del suo repertorio personale, da lui composti, e un brano dedicato al Natale. La festa è poi proseguita nella magica cornice dell’Hotel Park Hyatt con un party privato. Presenti al party Valentina e Francesca Ferragni con Marina di Guardo, le attrici Elisa Visari e Ludovica Coscione, Giorgia Palmas e Filippo Magnini, le influencer Elisa Maino, Korlan Madi, Nilufar Addati, Paola Cossentino, Carolina Porqueddu, Roberta Ruiu e Flavia Arditi con il marito Daniele Siciliano.

Carolina Porqueddu (Dimples Digital Agency)

Daniele Siciliano con Nicoletta Zironi, PR Director Parfums Christian Dior e Giuseppe Oltolini - Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior Parfums and Cosmetics (Dimples Digital Agency)

Elisa Maino (Dimples Digital Agency)

Elisa Visari (Dimples Digital Agency)

Flavia Arditi (Dimples Digital Agency)

Francesca Ferragni (Dimples Digital Agency)

Giorgia Palmas e Filippo Magnini (Dimples Digital Agency)

Giuseppe Oltolini Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior Parfums and Cosmetics (Dimples Digital Agency)

Giuseppe Oltolini-Brand General Manager Parfums Christian Dior Italia (Dimples Digital Agency)

Korlan Madi (Dimples Digital Agency)

Ludovica Coscione (Dimples Digital Agency)

Maestro Piero Salvadori_Giuseppe Oltolini - Brand General Manager Parfums Christian Dior Italia (Dimples Digital Agency)

Maestro Piero Salvatori (Dimples Digital Agency)

Marina di Guardo (Dimples Digital Agency)

Nicoletta Zironi, PR Director Parfums Christian Dior e Giuseppe Oltolini, Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior Parfums and Cosmetics e Giuseppe Oltolini Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior P (Dimples Digital Agency)

Nilufar Addati e Giuseppe Oltolini Country General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior Parfums and Cosmetics (Dimples Digital Agency)

Nilufar Addati (Dimples Digital Agency)

Oltolini Brand GCountry General Manager LVMH Beauty e General Manager Dior Parfums and Cosmetics- Korlan Madi (Dimples Digital Agency)

Paola Cossentino (Dimples Digital Agency)

Roberta Ruiu (Dimples Digital Agency)

Valentina Ferragni -Marina di Guardo - Francesca Ferragni (Dimples Digital Agency)

Valentina Ferragni (Dimples Digital Agency)

In questo articolo: Dior, Dior Parfums, J’adore, Pietro Ruffo

Fall 2023 Dior Men’s Collection, Dior makeup created and styled by Peter Philips Photography: ® Sarah Lasheen for Christian Dior Perfumes

Per la Dior Fall Men’s Collection 2023 di Kim Jones presentata in Egitto nel cuore del Cairo, Peter Philips, Direttore Creativo e dell’Immagine del Make-up Dior, ha creato un look naturale grazie alla routine make-up Dior Backstage che lascia un incarnato uniforme e luminoso.

La pelle viene preparata prima con la routine soin Dior Capture Totale utilizzando Super Potent Serum e, per il contorno occhi da Super Potent Eye Serum. Poi si applica il Dior Backstage Face & Body Primer 001 Universal che sfuma l’incarnato, uniformandolo successivamente con Dior Backstage Face & Body Foundation e con Dior Backstage Face & Body Flash Perfector Concealer, perfetto per i per i ritocchi finali. Le sopracciglia di alcuni modelli sono disciplinate con Diorshow On Set Brow (nella tonalità più adatta a ciascuno), mentre per altri a seconda del loro look, sono state decolorate. per labbra idratate ma che rimangono opache e trasparenti, è stato applicato Rouge Dior Velvet Balm 000 Diornatural. Quanto all’hairstyling ad alcuni modelli i capelli sono completamente decolorati. mentre altri hanno mantenuto i loro capelli naturali.

In questo articolo: Dior Backstage Face & Body Primer 001 Universal, Dior Capture Totale, Dior Fall Men’s Collection 2023, DiorShow, Diorshow On Set Brow, Peter Philips, Rouge Dior Velvet Balm 000 Diornatural

Rende omaggio al dialogo tra moda e bellezza che, da sempre caratterizza l’identità di Dior, Miss Dior Millefiori Boutique, una collezione inedita che celebra i codici eterni di Miss Dior attraverso le decorazioni dell’esclusivo motivo di fiori immaginato da Maria Grazia Chiuri, che sboccia sulle confezioni colorate e pop, e con preziosi piaceri profumati per il bagno e la casa e le massime icone del make-up vestite per l’occasione con le inconfondibili nuance del “Millefiori” di Miss Dior.

Trasformano il bagno in u rituale sensoriale soffuso dagli effluvi di Miss Dior, le perle da bagno arricchite con olio di rosa e dal’rresistibile texture stile caviale che, a contatto con l’acqua calda, regala riflessi perlati, aromi, morbidezza e relax, e le bombe da bagno alla rosa, macaron rosati squisiti ed effervescenti. Per la prima volta poi, gli accordi floreali di Miss Dior si rinnovano in una candela ornata da un bouquet “Millefiori”. Peter Philips, Direttore Creativo e dell’immagine e del Make-Up Dior, ha rivisitato le icone del make-up secondo il dizionario cromatico di Miss Dior. Ovvero tutti i rossetti e gli ombretti che, in omaggio all’anno di nascita della fragranza, hanno scelto il 1947 come numero identificativo della tonalità. Rouge Dior, dal finish vellutato, esalta le labbra con un intenso legno di rosa couture e lascia tutti a bocca aperta con il suo stick dalle incisioni “Millefiori”. Dior Addict, gioca la carta del rosa antico in una formula dalla brillantezza effetto vinile, custodita in uno stick ricaricabile nero laccato. Lip Glow, decide di puntare su un rosa acceso naturale, mentre un esclusivo Duo Dior Addict invita a divertirsi con due splendidi stick: uno ornato da un motivo “Milllefiori”, l’altro animato dal tessuto jacquard, delicato e variopinto, del fiocco di Miss Dior. Lo sguardo, invece, si illumina con le diverse sfumature di rosa della Palette 5 Couleurs Couture. Tocco finale, Cushion Powder Millefiori, una polvere impalpabile con scintillanti accenti rosa perla e lavanda custodita in un’intrigante custodia floreale in edizione limitata. Infine, L’Eau de Parfum Miss Dior viene celebrata in modo speciale attraverso la proposta di personalizzazione “MyabcDior”, ispirata all’universo couture. Finemente ricamate su un nastro in un colore a scelta, tre lettere si contrappongono, sul lato destro, alla scritta “Miss Dior” a sinistra, in nero, rosa o blu. Le iniziali sono riprodotte su un nastro di guipure realizzato con grande raffinatezza dagli Atelier della Maison Potencier, fiore all’occhiello del ricamo francese.

In questo articolo: Dior, Millefiori, Miss Dior, Miss Dior Millefiori Boutique, Peter Philips

Con l’avvicinarsi delle festività, la Maison svela “The Fabulous World of Dior”, uno spettacolare allestimento che coinvolge tutte le vetrine e i piani dell’iconico grande magazzino Harrods. Un evento unico che allea il fascino dello spirito inglese con il lusso e la raffinatezza dell’art de vivre francese. Un décor che coinvolgerà anche la location parigina al 30 Avenue Montaigne, in nome dell’amicizia che lega Dior e Harrods settant’anni. Fervente amante dell’Inghilterra, nel 1953 Christian Dior strinse un rapporto potente e incrollabile con Harrods, l’epicentro londinese dell’eleganza britannica.

Questa storia, che continuerà a crescere attraverso collaborazioni esclusive, si arricchisce ora di un nuovo capitolo, assolutamente unico per portata e slancio creativo ispirato dalla magia del Natale.Dal 10 novembre 2022 al 3 gennaio 2023, la facciata dell’edificio di Brompton Road si adorna di un’installazione monumentale vestita di giochi di luce che irradiano i codici iconici di Dior, reinterpretati dall’artista Pietro Ruffo per la collezione Dior Croisière 2023. Così, la rosa dei venti, stelle scintillanti e fiori guidano i visitatori attraverso vetrine storiche – che attraggono e affascinano il mondo intero – trasformate in fantastici tableaux vivants di pan di zenzero. Un viaggio che spinge i limiti dell’immaginazione, alla scoperta dei diversi universi e simboli della Maison, dalla moda al beauty.

Al centro di questa prestigiosa cornice, ad attendere i client, mille affascinanti sorprese e allestimenti animati, impreziositi da prelibatezze gourmet. Due pop-up onirici – un inno all’attaccamento di Monsieur Dior alla celebrazione del Natale e all’arte di aver cari i propri affetti – ma anche un Café appositamente pensato per l’occasione o ancora una vera e propria mostra immersiva che gioca con le proporzioni per esaltare l’incanto promessa di indimenticabili momenti di gioia e condivisione. Un meraviglioso invito che custodisce l’audacia e il patrimonio delle due Maison, unite più che mai dalla ricerca dell’eccellenza e dal desiderio di perpetuare il sogno Dior. In occasione di questo evento unico, Harrods si veste di una spettacolare installazione dislocata lungo la sua facciata storica, su Brompton Road. Reinterpretazione dei bozzetti immaginati durante un affascinante dialogo tra Maria Grazia Chiuri e l’artista romano Pietro Ruffo per la collezione Dior Croisière 2023, quest’opera monumentale mette in risalto la rosa dei venti – simbolo prezioso caro al Couturier-fondatore – sublimata da motivi poetici, espressione dei codici Dior. In una coreografia celestiale, la stella portafortuna sboccia, vestendo con mille luci l’architettura barocca edoardiana della facciata. Come una magnetica stella di Berger, una scultura centrale – alta diciassette metri, la più alta mai eretta sull’edificio – che sembra danzare in assenza di gravità davanti alla cupola, guida i visitatori all’interno del grande negozio inglese. A pochi passi, l’ingresso numero 5 è a sua volta decorato di ornamenti coronati da un maestoso bosco di abeti in biscotto. Illuminando il quartiere di Knightsbridge con un alone iridescente, questo suggestivo spettacolo invita grandi e piccini a fermare il tempo per apprezzare l’emozione delll’istante. Inno ai momenti di gioia che illuminano l’inverno, una scenografia originale, che riflette l’appassionata creatività di Dior, reinventa e incanta le quarantaquattro tradizionali vetrine natalizie di Harrods. Un’esaltazione della magia delle feste, attraverso i diversi mondi della Casa. Per la prima volta nella storia del grande magazzino, ognuna di queste ambientazioni iconiche – da Brompton Road a Hans Crescent Street, passando per una parte di Basil Street – si trasforma in un piccolo teatro del meraviglioso, secondo un arredo fatto di pan di zenzero – un dolce irrinunciabile dei Natali inglesi – con modanature e dettagli scolpiti in zucchero e caramello, che suscitano golosità e fantasia. Gli outfit firmati da Maria Grazia Chiuri per la linea Dior Croisière 2023, così come le creazioni Dior Maison ispirate a questa collezione, sono presentate in un allestimento scandito dai disegni di Pietro Ruffo, che evocano il viaggio, l’incontro di mondi e culture. Come un viaggio iniziatico, la Ville de Granville e l’Atelier di Monsieur Dior invitano a esplorare il patrimonio della Maison, mentre la facciata di Avenue Montaigne 30 in miniatura si svela in versione animata, facendo ballare le silhouette e gli accessori di Dior. Deliziosa sorpresa, gli abiti emblematici del patrimonio Dior – come i modelli Tourbillon, Asian Evening o Junon – sono interamente reinterpretati in dolci e caramelle. La giacca Bar, la Lady Dior, la Dior Book Tote e la sedia Médaillon – trasformate da Philippe Starck e presentate al Salone del Mobile 2022 – sono a loro volta protagonise nel cuore delle vetrine dell’edificio. Il rituale Dior Prestige, i rossetti, le fragranze – J’adore, Sauvage, Miss Dior e le opere olfattive de La Collection Privée Christian Dior – compaiono anche in sontuosi tableaux, a volte raffiguranti una foresta di abeti fatta di biscotti, a volte un gioioso volo di palloncini di zucchero, che esprimono con audacia l’eccellenza della Maison in termini di bellezza, dalla cura della pelle alle fragranze. All’interno del negozio, due originali pop-up store prendono in prestito le loro meravigliose decorazioni dalle più belle fiabe natalizie. La prima, concepita come un’autentica casetta di marzapane che rappresenta l’Atelier di Monsieur Dior, invita i visitatori a entrare nei segreti dietro le quinte di 30 Montaigne, per scoprire la Maison e il virtuosismo delle sue creazioni. Sfilando su un tappeto meccanico, Lady Dior rivela le sue linee architettoniche durante un balletto ipnotico, illustrando l’effervescenza che si impadronisce della fabbrica di Babbo Natale, qualche giorno prima del 25 dicembre. In vetrina, la Dior Book Tote esprime la sua unicità attraverso ricami e disegni raffinati, in un gioco trompe-l’oeil malizioso e gourmet. Accessori di pelletteria e irresistibili micro bag arricchiscono questa eccezionale selezione. Il secondo pop-up, un negozio di souvenir effimero, invita tutti a trovare il regalo perfetto – dal prêt-à-porter alle scarpe – per deliziare i propri cari. Inno ai momenti sospesi dell’inverno, i maglioni in maglia si adornano di stampe poetiche, proprio come gli abiti per la casa della capsule Dior Chez Moi, suggerendo una nuova arte di vivere intrisa di dolcezza. Richiamando la primissima collezione immaginata da Maria Grazia Chiuri per Dior, una serie di T-shirt afferma la visione impegnata del Direttore Artistico. Come un gabinetto delle curiosità, questo spazio raffinato offre così un sublime omaggio all’arte del donare cara a Christian Dior. Nel cuore di questo straordinario allestimento, e attraverso la scoperta delle due boutique della Maison presenti da Harrods, Dior invita i visitatori a vivere un’esperienza unica, attraverso creazioni originali, appositamente realizzate per questo evento. Elementi essenziali senza tempo dell’universo femminile, le décolleté J’Adior presentano la stampa Jardin d’Hiver, disponibile anche su sciarpe di seta, scialli, un pigiama della linea Dior Chez Moi o ancra su Lady Dior. Si declina anche su bauli d’eccezione, così come su un’elegante scatola, contenente una Saddle o una Lady Dior reinterpretata in microformato. Come un inno al viaggio e alla pluralità delle culture, il motivo Rêve d’Infini disegnato da Pietro Ruffo sboccia sulla shopping bag Dior Book Tote, sulle mules D-Way o sui foulards in twill di seta, mentre la grafica del cannage personalizza pochette e custodie per telefono dai toni iridescenti. Riflesso del savoir-faire degli Atelei, le varianti di Lady D-Joy, impreziosite da perle o ricami, sono da scoprire in anteprima da Harrods. Preziose sorprese, in esclusiva anche i nuovi gioielli della collezione La Rose Dior di Victoire de Castellane, omaggio alla regina dei fiori. In occasione di questo incontro da sogno, la Maison presenta anche una capsule unica dedicata al guardaroba maschile di Kim Jones, combinato con i codici di Harrods. All’interno dello spazio dedicato alle linee maschili di Dior, si cela una giacca doppiopetto con abbottonatura, taglio iconico del Direttore Artistico, disponibile nell’emblematico verde del department store britannico. Una sfumatura che veste anche gli accessori – tra cui cravatta e papillon – donando ulteriore raffinatezza agli outfit di Capodanno. Dettaglio giocoso e raffinato, la Maison rivisita la storica targa che adorna l’ingresso dell’edificio londinese, trasformata nell’ultra desiderabile stemma “Christian Dior Couture” ricamato su T-shirt, felpe e maglioni a maniche lunghe. Applicata all-over su maglioni in maglia, la firma CD Diamond viene reinventata attraverso una tela di cotone verde intenso – anch’essa creata per questo evento – e si posa sulle collezioni di pelletteria della Maison, come il borsone Lingot 50, lo zaino Hit The Road e le sneaker basse B27. Coltivando una gioiosa arte di vivere intrisa di morbidezza, i pezzi Baby Dior disegnati da Cordelia de Castellane si vestono dell’essenziale Toile de Jouy, impreziosito da riferimenti allo spirito britannico. Proseguendo le collaborazioni avviate con la pittrice e scultrice Joy de Rohan Chabot, Dior Maison presenterà un’opera originale: un centrotavola poetico sormontato da un candeliere – una creazione ispirata alla linea Croisière 2023 e al suo motivo Rêve d’Infini – che fa irradiare la bellezza della natura nonché la buona stella di Monsieur Dior. Un’altra esclusiva creata appositamente per questo evento, reinterpretando a sua volta gli emblemi della sfilata Maria Grazia Chiuri svelata a Siviglia: un vaso à boule punteggiato di illustrazioni celesti che celebra il nuovo accattivante dialogo tra la Maison Dior e la manifattura Émaux de Longwy, simbolo dell’eccellenza francese fondata nel 1798. Ultima sorpresa: le sedie Miss Dior disegnate da Philippe Starck saranno esposte in anteprima e disponibili per il pre-ordine. Prolungando la magia di questo fantastico mondo che sboccia sui diversi piani, Dior inaugura anche due spazi temporanei unici, totalmente dedicati alla bellezza, uno che presenta le fragranze Couture de La Collection Privée Christian Dior, l’altro che invita i visitatori a scoprirne tutte le sfaccettature del make-up, l’arte del profumo e il soin d’ecceione secondo Dior. L’atelier onirico dedicato a La Collection Privée ripercorre la storia di Dior attraverso il prisma delle sue composizioni olfattive. Gris Dior, Ambre Nuit, ma anche Oud Ispahan o Bois d’Argent, si svelano attraverso territori sensoriali unici caratterizzati dai fiori e dagli ingredienti raffinati che esaltano. Prendendo in prestito la sua eleganza e l’eccellenza del suo know-how dalla couture, questa linea accattivante si rivela in un tableau onirico, ornato da schizzi immaginati da Pietro Ruffo per le celebrazioni di fine anno. Al tempo stesso boutique e galleria delle meraviglie, la seconda vetrina sottlinea il legame appassionato che unisce Dior e l’artigianato raro. Viene così esposto un mini-scrigno che accoglie la preziosa edizione Millefiori di Miss Dior Eau de Parfum – o anche il flacone J’adore, reinterpretato dall’artista India Mahdavi – accanto alle icone senza tempo della Maison che esprimono l’effervescenza creativa e la pluralità dei suoi universi, dall’arte del make-up alla cura di prestigio. Una fuga senza tempo e una selezione di oggetti del desiderio – come sontuose scatole e calendari dell’Avvento – che celebra più che mai, il piacere di donare. Dando vita a un accattivante incontro tra le diverse usanze che illuminano le festività natalizie, dalla Ville Lumière alla capitale britannica, Dior immagina un vero e proprio “regno dei sogni” appositamente progettato per Harrods, rivisitando la tradizione delle case di marzapane. Nel cuore del department store inglese si svela così una favolosa mostra, che riproduce in proporzioni ridotte l’architettura dei luoghi emblematici di Dior – da Granville a La Colle Noire, passando per 30 Montaigne. Un universo onirico, interamente composto da biscotti finemente lavorati, punteggiati da arabeschi e disegni delicati, espressione dell’audacia e dell’arte del dettaglio care alla Maison. Giocando con effetti ottici e dimensioni, quest’opera – sia in miniatura che magistrale –invita a (ri)scoprire i luoghi che hanno segnato la storia di Christian Dior da una nuova prospettiva. Dal giardino di sua madre, Madeleine Dior, in Normandia – dove, fin da bambino, era appassionato di fiori – all’ufficio dei sogni ad occhi aperti dove disegnava i suoi abiti magici; dallo Château de la Colle Noire agli atelier dove prendono vita le collezioni, questa passeggiata incantata invita grandi e piccini a contemplare, al variare della luce, dall’alba al tramonto, numerose scene animate che raccontano l’odissea Dior. Qui, a Granville, è un Mr. Dior in pan di zenzero che pensa alle future silhouette che realizzerà. Più avanti, eccolo a La Colle Noire, che si cimenta nel ricamo, circondato dalle api de “l’alveare pieno fino a scoppiare” – come chiamava affettuosamente le sue sarte – mentre, nel laboratorio di profumeria, è una miniatura modello dell’abito originale Miss Dior che prende vita, riecheggiando la prima fragranza Dior diventata un cult. In Avenue Montaigne, una fata birichina trasforma, con un gesto di bacchetta, una caramella in una giacca Bar. Pochi passi lungo le navate di questo “rifugio del meraviglioso”, e sono le piccole mani della Maison ad essere impegnate, insieme agli artigiani che cuciono e replicano la grafica della caratteristica lavorazione Cannage dell’iconica Lady Dior. Questa incredibile impresa, resa possibile grazie a molteplici professioni e know-how – dalla scultura all’animazione – celebra l’eccellenza della Maison in tutte le sue forme, dall’Haute Couture ai profumi. Immersiva e giocosa, questa esperienza, che sembra sospendere il tempo, permette a tutti di osservare, come attraverso una lente d’ingrandimento, i gesti meticolosi e virtuosi che perpetuano la magia Dior. Una fuga poetica per scoprire il patrimonio e le ispirazioni della Maison attraverso il prisma della bellezza e dell’inaspettato. Inoltre, coltivando il gusto di Monsieur Dior per l’arte gastronomica, la Maison inaugura un nuovo indirizzo eccezionale da Harrods dedicato alla delizia delle papille gustative. Omaggio all’ospitalità britannica oltre che al piacere di intrattenere caro al designer-fondatore, la sala da tè si svela in una scenografia originale, interamente adornata di pan di zenzero, dalla facciata alle decorazioni interne, fin nei minimi dettagli. I codici Dior sono presenti ovunque. Le sedie Médaillon sono vestite dell’iconica Toile de Jouy, i cui motivi si ritrovano anche sui tavoli in legno, mentre il motivo Cannage adorna le stoviglie, illuminate da delicate sfumature dorate. Un ambiente da fiaba dove scoprire i grandi classici della cucina francese, con un tocco britannico, come il granchio della Cornovaglia con mela verde, l’aragosta dell’Atlantico Thermidor e la sua vinaigrette allo Yuzu, o una vellutata di caldarroste con finferli invernali. I palati più golosi saranno felici di assaggiare una selezione di creazioni gourmet – come la tarte tatin o il babà alla pera – e pasticcini che reinventano i tradizionali dolci natalizi. Come sorpresa finale, la Maison ha immaginato per il Café Dior di Harrods una collezione di irresistibili biscotti di pan di zenzero che reinterpretano i simboli di Dior: la giacca Bar, la Dior Book Tote, le borse Saddle e Lady Dior, il profumo J’adore, il completo Oblique , la firma CD Diamond o anche l’emblematica targa 30 Montaigne. Questi dolci da collezione dallo spirito Couture sono disponibili in esclusiva da Harrods, per offrirsi il piacere di portare con sé un pezzo del sogno Dior.

In questo articolo: Dior, Harrods

In occasione degli Harper’s Bazaar Women of the Year Awards che si sono tenuti lo scorso 10 novembre a Londra, Anya Taylor-Joy, affascinante ambassador Dior, ha affascinato il parterre sfoggiando un outfit Dior By Maria Grazia Chiuri sublimato da un make-up realizzato da Georgie Eisdell for Dior Beauty. “L’ispirazione per questo look – spiega Georgie Eisdell – è stato l’abito di Dior, davvero incredibile. Volevo mantenerne l’aspetto simile allo show, ma con un accento diverso, così abbiamo optato per uno sguardo più audace e un pop di colore sulle labbra”. Questi i prodotti utilizzati.

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In questo articolo: Anya Taylor-Joy, Bazaar, Bazaar Women of the Year Awards, Dior, Georgie Eisdell, Harper's Bazaar, Maria Grazia Chiuri, Women of the Year Awards

Per Dior è già tempo di Feste d’inverno. Svela infatti la sua Campagna Holiday, un trionfo di suggestione e magia, realizzato in collaborazione con l’artista italiano Pietro Ruffo e interpretata dalla “musa” della Maison Anya Taylor-Joy. Immergiamoci nel racconto.

La mezzanotte scocca al Chateau de la Colle Noire. Alla fine di un lungo viale di cipressi si trova un luogo incantato: il castello di Christian Dior, paradiso floreale del couturier, sotto la volta celeste di una costellazione stellata. uno scrigno senza tempo dove risuona ancora il ricordo gioioso degli innumerevoli ricevimenti che monsieur Dior organizzava per i suoi amici. Un luogo di condivisione, carico di memoria, dove la generosità e il senso di ospitalità di Dior si rivelano appieno. Illuminato di stelle e spolverato di leggeri fiocchi di neve, il castello apre le sue porte, accogliendo una cena senza tempo, una miriade di regali preziosi e, anche un magico bestiario. È il motivo immaginato dall’artista italiano Pietro Ruffo, dove le stelle danzano, mescolando animali fiammanti e figure mitologiche, nel cuore di flora selvaggia e abbondante.

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“Per questo progetto – spiega Piero Ruffo – ho immaginato di essere sdraiato di notte, nel giardino del Château de la Colle Noire, guardando a nord; ammiro le costellazioni intorno alla stella polare, la piccola orsa, la giraffa, la lince, il drago, perseo, cassiopea… che sembrano giocare nel cielo stellato. mentre sono incantato da questo spettacolo, mi sento intorno a me i profumi dei fiori che mi inebriano, sento la violetta, l’angelica, la gardenia, il gelsomino, i fiori d’arancio, il frangipani, e la magnolia, e profumi di rosa e mirto, che si mescolano con la visione delle costellazioni dando vita a questa fantastica visione”.

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Anya Taylor-Joy è la protagonista della prima campagna Dior Holiday e si trasforma in un ospite radiosa invitandoci al Château davanti all’obiettivo del fotografo Benoît Delhomme. Una fata bionda, che volteggia tra le icone della casa: Miss Dior e J’Adore, Rouge Dior e Sauvage, che invita un lupo bianco ad aggiungersi alla festa. Tutti adornati per l’occasione con il tifo dorato di Pietro Ruffo.

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Accompagnata dal gioioso incontro di amici della Maison stupiti da tanti regali Dior, la campagna è un sogno di festa che prende vita in una location incantevole. Per ritrovare la magia di Dior per queste feste d’inverno, Parfums Christian Dior firma una collaborazione senza precedenti con l’azienda coreana D’strict per la produzione di campagne digitali 3D: un’esperienza visiva che dà vita alle vetrine di Natale della Maison grazie alla tecnologia digitale che trasforma semplici schermi in vere piattaforme di media art. Realizzazioni da trovare dal 28 novembre a Tokyo e New York e dal 1 dicembre a Seoul. Desiderando davvero fornire un’esperienza immersiva al pubblico, Parfums Christian Dior ha anche collaborato con Meta’s Spark per portare in realtà aumentata (AR) le costellazioni di Pietro Ruffo.

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Questa partnership ha superato i limiti dell’AR, rendendo possibile l’esplorazione delle costellazioni Dior in un modo unico fedele al senso di artigianalità e di incanto di Dior. L’esperienza AR permetterà di vivere un momento onirico utilizzando l’AR basata sulla geolocalizzazione, una delle tecnologie più avanzate disponibili sugli smartphone. I visitatori possono giocare con la stella Dior che si sale fino al soffitto, lasciando una scia di polvere luminosa al suo passaggio. le costellazioni di Pietro Ruffo appaiono, che ricreando un cielo stellato, come al Château de la Colle Noire, e si animano ad una ad una in 3D. In boutique in esclusivi pop-up in tutto il mondo per vivere esperienze immersive e tuffarsi nel mondo del film Dior Holiday ci saranno dispositivi che offrono infinite possibilità, e si potranno trovare tutte le offerte esclusive Dior per le Feste, dai coffret della Collection Privée Christian Dior al look make-up creato per l’occasione da Peter Philips, Direttore Creativo e dell’Immagine Dior Makeup, senza dimenticare le icone della casa: i profumI J’adore, Miss Dior e Sauvage, racchiusi in un astuccio con il motivo di Pietro Ruffo; il rossetto Rouge Dior e lo Skincare Dior Prestige.

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Da quando è stato lanciato, nel 2015, Sauvage si è imposto come il profumo dei grandi spazi. Sostenuto dall’immagine di un Grande West che sconfina nel mito, il sillage simbolo di Dior si lascia influenzare dagli elementi naturali più belli, liberi e potenti. L’incontro innesca uno scambio virtuoso che spinge alla volontà restituire all’ambiente tutti i suoi doni e, nel 2020, Dior immagina la ricarica di Sauvage. Il profumo più venduto al mondo diventa l’emblema dell’approccio green della Maison.

Quest’anno, l’impegno ecoresponsabile di Sauvage segna un’accelerazione decisa: dopo l’Eau de Toilette, anche l’Eau de Parfum e Sauvage Parfum diventano ricaricabili grazie al classico flacone da 100 ml che non avrà più bisogno di essere sostituito. La ricarica deve essere collegata, capovolta, al collo del flacone di Sauvage. Con un gesto rapido, intuitivo e pulito, il profumo inizia a fluire per poi interrompersi grazie all’innovativa tecnica di auto-stop integrato: dopo esattamente 60 secondi, il flacone è riempito senza alcuno spreco. Realizzata in alluminio interamente riciclato e riciclabile, la ricarica da 300 ml di Sauvage permette di consumare il 60% di energia e il 53% di acqua in meno, produrre una quantità di gas effetto serra inferiore del 60% ed evitare il 62% dei rifiuti. Ma non solo.

Gli sforzi per una maggiore ecoresponsabilità della Maison si ampliano con le Refill Station di Sauvage, disponibili in alcuni punti vendita. Pensate per ricaricare i flaconi da 100 ml di Sauvage Eau de Toilette, Sauvage Eau de Parfum o Sauvage Parfum, queste fontane di profumo celano, dietro un design esclusivo, dettagli fondamentali: i fusti in alluminio laccato blu notte e il telaio in acciaio indistruttibile sono nati per durare. Questa esperienza all’insegna di un lusso responsabile prosegue con l’emissione di un certificato di autenticità. Una volta ricaricato e rimesso a nuovo, il flacone è inserito in un’elegante custodia in tessuto blu notte con il logo Dior.

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®Fiona Torre for Parfums Christian Dior

Christian Dior Parfums sceglie l’attore inglese Joseph Quinn quale primo ambassador internazionale della fragranza Gris Dior della Collection Privée Christian Dior. Attore magnetico e carismatico, incarna alla perfezione gli accordi cyprés e puri di una composizione iconica, pensata come interpretazione olfattiva del colore emblematico della Maison di Avenue Montaigne. Nato a Londra, Joseph Quinn ha raggiunto la fama internazionale con il ruolo di Eddie Munson, personaggio preferito della quarta stagione della serie “Stranger Things”.

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Precedentemente ha recitato al fianco di Helen Mirren nella serie “Catherine The Great” (Sky Original / HBO), nella quale ha interpretato il personaggio di suo figlio, il Principe Paul. Inoltre ha partecipato all’adattamento della BBC de “Les Misérables” e in “Make-Up”, il primo e molto apprezzato lungometraggio della regista Claire Oakley. A teatro, Joseph Quinn ha recitato al National Théatre di Londra, accanto a Olivia Colman in “Mosquitoes” Di Lucy Kirkwood, una pièce molto acclamata dalla critica. Prossimamente lo vedremo sul grande schermo in “Hoard”, il primo lungometraggio della regista e scrittrice Luna Carmoon.

@JOSEPHQUINN @diorbeauty #GrisDior #DareinGrey #diorlacollectionprivee

In questo articolo: Christian Dior Parfums, Collection Privée, Collection Privée Christian Dior, Dior, Gris Dior, Joseph Quinn

Per la collezione Dior Ready-to-Wear Primavera-estate 2023 di Maria Grazia Chiuri, Peter Philips, Direttore Creativo e Immagine di Dior Make-Up, ha creato un look con focus sugli occhi, sottolineati da un tratto d’eyeliner incrociato.

Peter Philips spiega: “L’occhio è evidenziato da due linee nette che si incrociano nell’angolo interno delle palpebre. É un look con accenti punk e chic allo stesso tempo. come prima cosa ho vestito in trasparenza le palpebre mobili con la tonalità Nude della Palette 5 Couleurs Couture 349 Prêt-À-Porter. Successivamente ho tracciato una linea nera, grafica e pura, lungo la rima dele ciglia delle palpebre superiori e inferiori, con Diorshow 24h Stylo 091 Matte Black. All’angolo esterno, invece, ho disegnato una linea dritta e precisa che dona un tocco grintoso e rock. La sorpresa si gioca nell’angolo interno delle palpebre dove le due linee incrociano e disegnano una confluenza grafica. intensifico poi lo sguardo passando Diorshow Khôl 099 Black Khôl dentro l’occhio ed evidenzio le ciglia lasciandole naturali con Diorshow Iconic Overcurl 090 Black Mascara. Una volta incorniciato l’occhio, finisco di valorizzare lo sguardo disciplinando le sopracciglia con Diorshow On Set Brow. L’incarnato – prosegue Peter Philips – è preparato con Dior Capture Totale Super Potent Sérum e Dior Capture Totale Super Potent Eye Sérum per il contorno occhi. Quindi applico Dior Backstage Face & Body Primer 001 Universal che assicura una perfetta tenuta al fondotinta Dior Backstage Face & Body Foundation.. Se necessario correggo eventuali imperfezioni con qualche tocco di Dior Backstage Face & Body Flash Perfector Concealer. Le labbra sono molto naturali, idratate con il nuovo Rouge Dior Forever, scegliendo per ogni modella la nuances più adatta tra le otto tonalità nude disponibili. Anche le unghie sono naturali con Dior Vernis 108 Muguet”.

Perfetto complemento del make-up, l’hairstyling, un’acconciatura giovanile, con due codini bassi annodati in basso vicino alle orecchie, ai lati della testa. La Palette 5 Couleurs Couture 349 Prêt-À-Porter, creata da Peter Philips in occasione della sfilata, sarà disponibile in edizione limitata dal 27 settembre al 4 ottobre 2022 in esclusiva su dior.com

In questo articolo: Dior, Dior Backstage, Dior Make-up, Maria Grazia Chiuri, Peter Philips

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